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LE PRIME CAVE
Anni ’60: L’imprenditore Veronese Virginio Tacchella, attivo nel settore della lavorazione di marmi e graniti, apre le sue prime cave di granito in Sardegna. Da qui la storia ha inizio.
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LA NASCITA
1991: Nasce ufficialmente Virginio Srl, battezzata con il nome del suo fondatore, come sussidiaria della Marmi Montegrappa, all’epoca una delle maggiori realtà nel settore lapideo italiano e non solo. Con i graniti della Virginio verranno realizzati, negli anni a venire, innumerevoli progetti, tra cui alcuni dei più importanti edifici al mondo.
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NUOVO MANAGEMENT
2001: Virginio viene ceduta dai proprietari Veronesi e acquistata da Antonio Luciano, affermato imprenditore sardo già attivo nel settore dell’estrazione con la società Candela Graniti. L’acquisizione, di fatto, costituisce la nascita di uno dei principali gruppi estrattivi in Sardegna e in Italia, con sette giacimenti attivi e una produzione che supera i 40.000 metri cubi annui di blocchi estratti.
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NASCE IL BRAND: VIR | VOLCANIC ROCKS
2002: Con l’obiettivo di proiettarsi sempre più nei mercati esteri con diverse varietà di prodotti e servizi, viene portato avanti un progetto di internazionalizzazione che porta alla creazione del marchio VIR | VOLCANIC ROCKS.
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ESPANSIONE E NUOVI INVESTIMENTI
2012: Antonio Luciano, prende da subito le redini delle due società, le quali sotto la sua direzione incrementano esponenzialmente il loro volume d’affari ed il loro bacino di clientela, raggiungendo anche i mercati esteri dell’Est Europa e del vicino Medio Oriente. L’attività in cava è sempre più meccanizzata, con l’acquisto di nuovi macchinari innovativi e performanti che consentono di ottimizzare il processo produttivo riducendo gli sfridi e migliorando le condizioni di lavoro degli operai.
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INCORPORAZIONE CANDELA GRANITI
2013: Il management decide di fondere le due società: Virginio Graniti incorpora quindi Candela Graniti, creando così un’unica società.
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NUOVA SEDE
2015: Per rispondere alle crescenti esigenze di spazio, Virginio acquista un’area operativa adiacente al porto industriale di Olbia: 8.000 mq. di capannoni e oltre 40.000 mq. di spazi esterni, per ospitare blocchi, lastre e lavorati.
